Villa Bassi

L’intero complesso è stato ripensato dal punto di vista distributivo e della figurazione degli spazi interni, con l’eccezione del
corpo principale della villa, tipologicamente inattaccabile. I prospetti esterni sono stati conservati, con l’integrazione di alcuni
elementi descrittivi.
I consolidamenti hanno riguardato tutte le tipologie di elementi strutturali: dalle fondazioni (consolidate per impedire il protrarsi
dei fenomeni di subsidenza ed impermeabilizzate per contrastare l’effetto degli innalzamenti periodici delle falde) alle volte in
muratura (liberate da articolati sistemi di puntellazione e messe in sicurezza staticamente); dalle murature (ricucite, cerchiate da
cordoli metallici e tirantate) ai solai (irrigiditi con pannellature lignee collaboranti).
Altri interventi sono stati la chiusura del porticato della barchessa e l’ampliamento planivolumetrico per l’esecuzione di una
nuova scala di servizio, collocata in luogo di una superfetazione.