Eliminare o ridurre in modo significativo l’impatto ambientale degli edifici, recuperare un rapporto equilibrato tra l’ambiente e il costruito: questi gli obiettivi della progettazione in Bio-Edilizia.
Interdisciplinarità
La progettazione è svolta in un’ottica di massima interdisciplinarità progettuale, fondata su alcuni principi fondamentali, quali efficienza energetica, sostenibilità, salvaguardia e uso razionale delle risorse, qualità degli ambienti.
Rispetto e integrazione
Il progettista si impegna alla comprensione e il rispetto del genius loci – lo spirito del sito.
Il luogo da abitare diventa dunque protagonista.
In tutte le scelte progettuali, incluse quelle strutturali, il sito scelto per la costruzione gioca un ruolo fondamentale nel determinare sia l’estetica della costruzione, sia i materiali, preferibilmente appartenenti alla cultura materiale locale.
La scelta dei materiali
L’ingegnere strutturista conosce in maniera approfondita il comportamento e l’impiego di materiali naturali quali la pietra, il legno, la calce e il laterizio.
In questo modo, le scelte progettuali permetteranno di integrare perfettamente l‘edificio nell’ambiente in cui sorge senza impoverirlo o deturparlo.